giovedì 15 novembre 2007

Vita da Clubber - Il White Party (Seconda Parte)

Io, intanto, aspetto. Aspetto che qualche sfigato entri in pista, perché io non scendo MAI sulla pista tra i primi, non c’è niente di peggio: sarò anche in mezzo a un branco di finocchi arrazzati, con la dignità al minimo e depilato come una gallina ma di me non si potrà mai dire che ho aperto le danze come una debuttante!

Inganno l’attesa salutando altre persone, che mi ripresentano parte degli stessi che mi sono stati presentati poco prima e che si sono già, ovviamente, dimenticati di me nella maniera più assoluta.

Mentre innesto il mio tipico “sguardo da duro che scruta l’orizzonte” vengo avvicinato da qualcuno che non so assolutamente chi sia e che mi saluta come se avessimo fatto tutta la scuola dell’obbligo assieme: per non ferirlo inutilmente, reggo il gioco, e chiedo come va il lavoro e come va la vita. Siamo a Milano, del resto, e un lavoro ce l’hanno tutti. Una vita, proprio perché siamo a Milano, magari no, ma non posso sottilizzare... Alla terza persona sconosciuta che mi saluta con aria di losca complicità capisco che la mia fama mi precede pericolosamente e medito un definitivo ritiro dalla scena gay. O almeno dalle chat.

Ricompaiono i miei amici, allegri e sudati come maiali pur non avendo ancora messo piede sulla pista: non indago sull’origine di tanta allegria, un uomo sa quando è meglio chiudere un occhio, ma incomincio a temere per il proseguimento della serata.

La pista è praticamente piena, per cui preferisco dimenticare quello che ho appena visto e, seguito dai miei amici, mi porto al centro delle danze. Nel giro di pochi secondi rimango tragicamente solo, visto che c'è un mare orrendo di gente ed i miei compagni di ventura si perdono immediatamente: desisto dal cercarli, già è difficile trovare qualcuno in un posto normale, ma se si tiene conto del fatto che i miei amici appartengono quasi tutti alla categoria basso-muscolo-rasato, e la clientela della serata è composta per il 90% di bassi-muscoli-rasati perdipiù TUTTI vestiti di bianco, ritrovarli diventa un’impresa praticamente impossibile...
In pista se la tirano tutti in maniera orribile, per cui devo stare attento a non sfiorare nessuno, neanche incidentalmente, se non voglio essere fulminato da sguardi di brace come se fossi una specie di appestato. Incomincio a muovermi a ritmo, con scioltezza ma in realtà controllo la folla ed aspetto che qualcuno si tolga la maglietta: al primo, forse secondo torso nudo intravisto, me la tolgo anche io (altra regola: MAI togliersela per primi, ci sono dei duri precetti da seguire, ragazzi!) e finalmente la serata entra nel vivo!

L’ambiente circostante, complice l’ennesimo arrivo di qualche carico di droghe provenienti da ogni parte del mondo, inizia ad assumere dei contorni più rassicuranti. Su facce poco prima incazzatissime col mondo incominciano ad apparire i primi sorrisi, magari un po’ vacui ma non si va troppo per il sottile qui.
Saremo pure ad un White Party, ma non ci si deve mai dimenticare che la pista di un club gay non è che un luccicante mercato delle vacche, per cui va bene la musica, van bene le droghe, va bene pure far finta di essere li solo per ballare, ma alla fine l’istinto del predatore prende il sopravvento. E scatta l’ora della caccia: individuo uno che mi piace, che non sia una faccia conosciuta, che non abbia voglia di spararmi per qualche porcata che gli ho fatto in passato (siamo tutti un grande famiglia, noi gay), e che sia un minimo lucido e lo punto di brutto.
Se ci sta, bene, se no passo a puntare un altro (nel frattempo respingo l'offerta di almeno 8 tipi di stupefacenti conosciuti e di almeno altri 4 che non conosco) e così via finché non trovo qualcuno che ci stia, quindi ci ballo assieme, mi ci struscio come una go-go dancer e, dopo me lo sbaciucchio un po’. Ovviamente con il procedere della serata, tutto questo assume delle caratteristiche sempre più hard, e il semplice ballo diventa uno spettacolo di Cicciolina e Ramba, lo strusciamento una specie di amplesso in pista e lo sbaciucchiamento un esame endoscopico della faringe…
Il problema è che mantenere delle relazioni durature e stabili in certe situazioni risulta molto complesso, per cui passata la prima grande ondata di passione, non si vede l’ora di abbandonare la recente conquista per sperimentare qualcosa di nuovo, e magari di più muscoloso. Per cui adotto la tattica del risucchio: che non è assolutamente quello che state pensando tutti quanti (schifosi) ma una strategia particolare che consta nel farsi risucchiare dalla folla e lasciare la recente conquista per potersi dedicare in santa pace a qualcuno di più interessante.
Siamo cacciatori, no? È la caccia in se che ci interessa, ed una volta che siamo stati virtualmente fotografati con il piede sulla testa della vittima, questa perde immediatamente di interesse e noi siamo pronti per nuove fantastiche avventure…

(Continua.....)

13 commenti:

INSY LOAN E LO STATO DELLE COSE ha detto...

Mah, io sti posto non li frequento e non ne ho bisogno. sono gli uomini a venire a busssate alla mia porta...

Anonimo ha detto...

Si però... quanto ce piace sto slinguazzamento convulso...ste lapdance attaccati al corpo di qualcuno...le prede lasciate al loro destino (tanto qualche iena le finisce al posto nostro)...avanti c'è posto! diceva il vecchio controllore sull'autobus!...quanto al risucchio... gli amici alla fine sono molto divertenti di quelle "acide" che manco ti sorridono...e per non sorridere a me ce ne vuole!!!

Io sono uno dei primi a togliermi la maglietta...non mi vergogno e tanto non ho nulla da mostrare. Ballare senza maglia è una filososia...non ci si toglie la maglia per mostrare il nuovo muscolo allenato in palestra il giorno prima...si balla senza maglietta perchè ci si sente più liberi e oltretutto... non ti si bagna la maglietta con il sudore!!!

DUEMME

Anonimo ha detto...

...MA VUOI METTERE!?!
Il gradevolissimo scivolio che si crea al passaggio tra la gente..
il palpamento convulso di mani sconosciute che esplorano il tuo corpo...
la temperatura che si stabilizza con l'ambiente circostante e che cresce al contatto di altri corpi simili o similtali al tuo...
la liberazione da una t-shirt di 2 taglie in meno che strizzano come un wonderbra petto e braccia...
mettici pure che essendo così strette portarla o meno non cambierebbe molto, visto che utilizziamo delle guaine sottovuoto a posto di magliette!!!

Sono d'accordo con DUEMME ...filosofia e non esibizionismo..detto da me tiene poco conto ;O) ...all over me!!!

J. (l'iniziale la dice lunga)!!!

VonPaulus ha detto...

DUEMME e J.
Ma lo sapete benisssssimo che sono d'accordo con voi! io sono un vecchio arnese da discoteca! :)
Lasciatemi qualche licenza poetica, no?

Vi abbraccio e vi bacio a tutti e due, che siete due persone speciali!

PS : Tanto la prossima volta che ci vediamo siamo sicuramente mezzi nudi tutti quanti!

VonPaulus ha detto...

INSY, gli unici che bussano alla tua porta sono gli ufficiali giudiziari!

PS : La mia ammirazione per te non ha confini!

Anonimo ha detto...

Non so dove compriate le magliette... forse alla O12 ?????

Si potrebbe creare un nuovo termine per i clubber gay... esifilosofo!

L'iniziale J... mmmmhhh... grazie preferisco la K!!!!!

DUEMME

VonPaulus ha detto...

Ma DUEMME! Insomma!
:) :) :)

Anonimo ha detto...

E vi lamentare degli sguardi "acidi" dei poveri astanti? é il minimo che vi meritiate per il vostro atteggiamento promiscuo.
Ma che credete? La discoteca è una cosa seria!
Contegno Ragazzi!

VonPaulus ha detto...

Lo sai che la prossima volta che ti becco in discoteca ti spoglio io a forza? Stai all'occhio...

Anonimo ha detto...

“O mia bella Madunina….. o “Vedo la Maestà del Colosseo”??
Beh dipende!! “Ai posteri l’ardua sentenza” disse un giorno un illustre scrittore!
Meglio un lavoro o la vita sociale???eheh questione delicata questa!

Si sa! La scena Gay è piena di galline depilatissime (me compresa) che conosce tutti o sa tutto di tutti!!
In fondo si sa… la curiosità è GAY (come dire donna! Eheheh) percui appena si va nei locali ci si abbraccia e bacia come se fossimo stati nello stesso reparto di maternità alla nascita!!!! E pertanto come se ci si conoscesse da prima di venire al mondo!!!
Pero a volte capita pure qualcuno di interessante…a proposito…
forse è il caso che mi dai le tappe del tour dei tuoi amici muscolo-rasati!! quelli che piacciono a me di cui gia abbiamo parlato!!! eheheh
Mica devono essere altissimi!! anzi qualcuno alto c'è!!! eheh Basta che non mi arrivino all’ombelico!! Lo sai che sono di altezza normale… ma sempre di bocca buona!!!! Hihihi
Ed è qui che torna l’istinto predatore!!!!
Io a caccia??? Boh!!non sempre mi succede! Si mi capita un po’… forse spesso, forse sempre, di guardare mentre sto per locali se c’è qualche bel pollastrello da circuire ma poi capita poco che faccio il leone rampante che gira attorno alla preda famelico!! Certo… dipende pure dalla preda!! Chi mi conosce sa che se azzanno una cosa… poi non mollo!! Ehehehe poi se alla fine ci si riesce… meglio!!!

Ma toglimi una curiosità…..
il risucchio…. Non è dopo aver rimorchiato??????? Ahahahahaha!!!

Bacio Lumens

W i Gay e W i locali!

VonPaulus ha detto...

Lumens,
io a caccia ci sto sempre, basta solo che non abbia già una bella preda di fianco, come mi è successo di recente... :)

Anonimo ha detto...

Dall'A alla zeta....perchè tralasciare qualcosa!!!!

Gli "...sguardi acidi dei poveri astanti..." (sembra il verso di una canzone di Battiato)... poveracci...liberassero la mente oltre che il corpo nelle fratte e nelle darkroom!!!... vero la discoteca è una cosa seria e fare il clubber è un secondo lavoro!!!!

Sembrate leonesse a caccia quando state in discoteca... e che è!!! Rilassateve...respirate innanzitutto che tanto l'addominale si vede uguale!

DUEMME

Anonimo ha detto...

Touché...

J.